Il Cnr porta le neuroscienze a tavola

30 Settembre 2021

Il dott. Aldo Luperini, tecnologo dall’Istituto di biologia e biotecnologia agraria del Cnr, è a capo di una delle task force del progetto Nutrage, rivoluzionaria ricerca nata durante il lock down nella primavera 2020 sullo sviluppo di nuovi alimenti per gli anziani. In particolare lo studio portato avanti dall’IBBA CNR in collaborazione con Isafom, ha lo scopo di decriptare i meccanismi di diffidenza verso i nuovi alimenti che hanno soprattutto gli anziani e utilizzare le tecniche di neuromarketing per rendere questi ultimi più appetibili al consumatore.

Come spiega il dott. Luperini in un’intervista rilasciata al quotidiano Italia Oggi, da una prima un’indagine campione svolta in Lombardia e in Calabria su un target di anziani è emerso un enorme divario tra quanto dichiarato dagli intervistati circa la correttezza della loro alimentazione durante il lock down e quanto invece evidenziato dagli strumenti messi a disposizione dalle neuroscienze che analizzano i movimenti oculari, la dilatazione pupillare, la sudorazione della pelle, o i cambi di frequenza cardiaca.

Grazie a questa ricerca, scoprendo le “piccole bugie” che istintivamente raccontiamo è possibile trovare il modo di aiutare gli anziani ad avere più fiducia nella scienza e nei nuovi alimenti funzionali che vengono sviluppati.

Per saperne di più leggi l’intervista integrale.

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