L’IBBA CNR per IBISBA-IT si riunisce a Napoli per presentare i progetti selezionati nel primo bando nazionale di accesso e ribadire il sostegno del MUR

3 Maggio 2023

Il 3 maggio (2023) l’Istituto di Biologia e Biotecnologie Agrarie del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IBBA CNR) ha partecipato all’incontro del nodo nazionale italiano IBISBA-IT che si è svolto in occasione dell’IBISBA Spring meeting tenutosi durante la settimana.

IBISBA-IT (www.ibisba.it) è la prima Infrastruttura di Ricerca (RI) italiana per le Biotecnologie Industriali che utilizza approcci scientifici moderni, incluse le scienze ‘omiche’, la bioinformatica, l’ingegneria molecolare e le tecnologie dei bioreattori, per sviluppare nuovi enzimi, proteine, biotrasformazioni e bioprocessi. L’infrastruttura è composta da dieci partner, tra cui quattro Istituti CNR afferenti al DiSBA (IBBR-UOS Napoli, ISPAAM, ISA e IBBA), cinque Università (UNINA, UNIBO, UNINSUBRIA, UNIMIB, UNITUSCIA) e la fondazione FIIRV.

Dopo i consueti saluti di apertura del presidente Prof. Marco Moracci (UNINA), la Dott.ssa Beatrice Cobucci Ponzano, Ricercatrice presso l’Istituto di Bioscienze e BioRisorse del CNR di Napoli e Coordinatrice del nodo italiano, ha introdotto IBISBA-IT e ha commentato: “IBISBA-IT è sulla Roadmap italiana delle RI ad alta priorità e riceve finanziamenti dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) dal 2019. Attualmente, l’infrastruttura è coinvolta in due progetti finanziati a livello nazionale:REPLAY (RIcollegare il ciclo di vita delle materie plastiche ai cicli biogeochimici mediante idrolisi sostenibile e fermentazione dei lieviti) e ITINERIS (Sistema italiano di infrastrutture per la ricerca sull’ambiente integrato)”.

REPLAY è un Progetto di Ricerca di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN) coordinato dalla Prof.ssa Paola Branduardi (UNIMIB) e sviluppato in collaborazione con UNINA (Prof. Marco Moracci) e UNIBA (Prof. Gennaro Agrimi). Il progetto mira a convertire il PET in acidi organici utilizzando lieviti e biologia sintetica, ingegneria biochimica e dei bioprocessi.

ITINERIS è finanziato dal Piano Nazionale per la Recupero e la Resilienza (PNRR) e mira a costruire l’Hub italiano delle RI nel settore scientifico ambientale per osservare e studiare i processi ambientali nell’atmosfera, nel dominio marino, nella biosfera terrestre e nella geosfera. Il progetto è coordinato dalla dott.ssa Gelsomina Pappalardo (CNR-IMAA), coinvolge 22 RI italiane e ha ricevuto fondi per oltre 155 milioni di euro, di cui 5 milioni destinati a IBISBA-IT.

Durante l‘evento sono stati anche presentati i progetti di ricerca selezionati nell’ambito del primo bando nazionale di accesso IBISBA-IT lanciato per i candidati CNR per l’accesso finanziato ai servizi infrastrutturali. Gli utenti dell’infrastruttura Mariaelena Di Biase (CNR-ISPA), Francesco Gai (CNR-ISPA), Mariacecilia Pasini (CNR-SCITEC) e Maria Elena Russo (CNR-STEMS) hanno illustrato l’impatto e l’eccellenza scientifica e tecnologica dei loro progetti.

Dal punto di vista politico, l’incontro ha visto la partecipazione straordinaria di  Michael O’Donohue, Coordinatore Europeo di IBISBA (www.ibisba.eu), che ha esposto lo stato attuale dell’UE-IBISBA e ha commentato: “Sono davvero impressionato da tutto il lavoro fondamentale svolto. Il Nodo italiano è organizzato, operativo e in crescita”. Da parte sua, l’ospite d’onore Mauro Bertelletti (MUR), ha rimarcato il solido sostegno del ministero a IBISBA-IT: “IBISBA è una priorità assoluta per l’Italia”.

Per maggiori informazioni su IBISBA e le sue attività di ricerca, visitare www.ibisba.euwww.ibisba.it, oppure contattare:

Beatrice Cobucci Ponzano, Coordinatrice IBISBA-IT  beatrice.cobucciponzano@ibbr.cnr.it

Mauro Di Fenza, Responsabile Cominicazione communication@ibisba.eu

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