StaffElena Baldoni


Informazioni



E-mail
baldoni@ibba.cnr.it

Telefono
+39 0223699416

Sede
Milano

Aree di attività
BIOGEN, PAINT, BIOCEL


ORCID: 0000-0001-6805-0897
Google Scholar: Profile
Research Gate: Elena Baldoni
Scopus Author ID: 24484821400

Baldoni Elena

Ricercatore

Formazione

2007: Dottorato di ricerca in Biologia Vegetale e Produttività della Pianta Coltivata, Università degli Studi di Milano

2002: Laurea in Biotecnologie indirizzo Biotecnologie Agrarie Vegetali (vecchio ordinamento), Università degli Studi di Milano (Votazione: 110/110)

Esperienze professionali

2016-Oggi: Ricercatrice presso IBBA-CNR a Milano. Da agosto 2018 ad agosto 2019 in assegnazione provvisoria presso la Sede Secondaria di Roma (Monterotondo Scalo, Roma). Partecipazione ai progetti scientifici SURF e SPATIALS, finanziati da Regione Lombardia, e al progetto scientifico BOBCAT, finanziato da Fondazione CARIPLO

2014–2016: Senior Post-Doc presso il Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali (Produzione, Territorio, Agroenergia), Università di Milano. Partecipazione al progetto scientifico n. 678168 “NEURICE – New commercial EUropean RICE (Oryza sativa) harbouring salt tolerance alleles to protect the rice sector against climate change and apple snail (Pomacea insularum) invasion” finanziato dalla Commissione Europea (Topic: SFS-05-2015 Type of action: RIA. Call identifier: H2020-SFS-2015-2)

2012–2014: Senior Post-Doc presso IBBA-CNR a Milano. Partecipazione al progetto scientifico “RISINNOVA: Integrated Genetic and Genomic Approaches for New Italian Rice Breeding Strategies” finanziato da AGER – Fondazioni in rete per la ricerca agroalimentare – Chiamata “Filiera del riso”

2009–2012: Ricercatrice, posizione temporanea presso IBBA-CNR a Milano.Partecipazione al progetto scientifico “Risorse biologiche e tecnologie innovative per lo sviluppo sostenibile del sistema agro-alimentare” finanziato da Accordo Quadro Regione Lombardia-CNR (Progetto 2)

2008: Post Doc presso l’Unità di Genomica del Riso del Parco Tecnologico Padano a Lodi. Partecipazione al progetto scientifico “EURIGEN – Genotyping for the Conservation and Valorisation of European Rice Germplasm”, finanziato dalla Commissione Europea – DG Agriculture and Rural Development (Action 049 of the AGRI GEN RES program).

2003–2008: Borse di studio presso IBBA-CNR a Milano. Partecipazione ai progetti scientifici “Ricerca di fattori di resistenza a stress nel riso” finanziato da FINLOMBARDA S.p.A. – Sovvenzione Globale INGENIO and ii) “PlantSTRESS – Costituzione di una rete di ricerca su Genomica e Funzioni Geniche della Risposta delle Piante a Stress Ambientali” finanziato da Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca – FIRB-Progetto Strategico Post-Genoma

2007: Attività di ricerca presso il Laboratorio di Rice Genomics, presso CIRAD (Montpellier, Francia), nell’ambito del progetto INGENIO

2002-2003:  Borsa di studio presso Istituto Sperimentale per la Cerealicoltura, Consiglio per le Ricerche in Agronomia a Bergamo. Partecipazione al progetto scientifico n. QLK5-1999-1484 “EURICE – European Rice: transgenes for crop protection against fungal diseases” finanziato dalla Commissione Europea (Topic: FP5-LIFE QUALITY)

Interessi scientifici

  • Studio dei meccanismi coinvolti nelle interazioni pianta-ambiente e in particolare nella risposta delle piante agli stress abiotici (carenza idrica, elevata salinità), con una particolare attenzione ai sistemi di regolazione dell’espressione genica legata a questi fenomeni. Tale attività è sviluppata principalmente attraverso la caratterizzazione funzionale di specifici geni, quali fattori trascrizionali, o utilizzando approcci trascrittomici, in particolare in specie di interesse agrario (p.e. riso, frumento, pomodoro).
  • Studio della variabilità genetica presente in una collezione di genotipi selvatici di frumento duro per l’identificazione di caratteri di interesse relativi al miglioramento nutrizionale del seme e alla risposta a stress abiotici e biotici.

Progetti attivi

Progetti conclusi

E-crops - Tecnologie per l’Agricoltura Digitale Sostenibile
Inizio: 01/10/2020   Fine: 31/03/2023

MIUR

Milano
Aldo Ceriotti, Elena Baldoni

Durata Progetto:
01/10/2020 - 31/03/2023
Ente finanziatore:
MIUR
Responsabili di progetto:
Aldo Ceriotti, Elena Baldoni
Sedi:
Milano

E-crops - Tecnologie per l’Agricoltura Digitale Sostenibile


E-crops intende contribuire allo sviluppo ed alla diffusione dell’Agricoltura 4.0 nel Mezzogiorno, sviluppando tecnologie e metodologie innovative per gestire le colture ed i rischi a cui sono esposte; inserendo le nuove tecnologie nei tessuti produttivi di filiera, attraverso una serie di applicazioni pilota in grado di monitorare e quindi gestire i processi in funzione degli obiettivi aziendali. Verranno sviluppati strumenti di supporto decisionale, tramite la stretta interazione tra esigenze aziendali e metodologie di monitoraggio ed analisi, che permettano di gestire la variabilità spaziale di campo sia per aumentare la qualità del prodotto finale (su filiere ad alto valore aggiunto), sia per l’ottimizzazione gestionale in chiave di sostenibilità (su filiere industriali). E-crops impiegherà una infrastruttura per la fenotipizzazione HTP, eccellenza del Sud e unica in Italia, allo scopo di costruire rappresentazioni digitali delle colture in ambiente controllato che permettano di aumentare il livello di conoscenza ottenibile con tecniche di rilievo non invasivo. Le ricadute di mercato ed occupazionali sono triplici: nuovi mercati per produttori di tecnologie; aumento di competitività e redditività associato ad inserimenti in organico di nuove figure professionali; opportunità per la nascita di start-up di congiunzione tra tecnologia ed agricoltura.

BOBCAt - Biotechnologies for sustainable production of bio-based commodities and specialty products in a cardoon-based biorefinery
Inizio: 15/04/2019   Fine: 14/04/2021

Fondazione Cariplo

Milano
Francesca Sparvoli

Durata Progetto:
15/04/2019 - 14/04/2021
Ente finanziatore:
Fondazione Cariplo
Responsabili di progetto:
Francesca Sparvoli
Sedi:
Milano

BOBCAt - Biotechnologies for sustainable production of bio-based commodities and specialty products in a cardoon-based biorefinery


Il progetto ha come obiettivo lo sviluppo di colture di cellule di cardo per l’ottenimento di composti di valore, quali: oli ed estratti idrofilici arricchiti in molecole bioattive per applicazioni nel settore della cosmetica; acidi grassi per la produzione di bioplastiche, bioadditivi, lubricanti, etc. In un’ottica di economia circolare si cercherà di utilizzare sistemi colturali che prevedano come input l’uso di scarti dell’industria alimentare, inoltre verrà valutata la possibilità di ottenere colture autotrofe per rendere il sitema più sostenibile. È previsto l’uso di approcci biotecnologici per modificare le vie biosintetiche degli acidi grassi e della lignina al fine di aumentare le rese in bioprodotti e il migliore riutilizzo della biomassa di scarto.

SURF - Selezione e sviluppo di materiali genetici per la resistenza alle virosi del frumento
Inizio: 01/07/2020   Fine: 30/12/2023

Regione Lombardia

Milano   Sito web

Aldo Ceriotti

Durata Progetto:
01/07/2020 - 30/12/2023
Ente finanziatore:
Regione Lombardia
Responsabili di progetto:
Aldo Ceriotti
Sedi:
Milano
Sito web del Progetto:
Sito web

SURF - Selezione e sviluppo di materiali genetici per la resistenza alle virosi del frumento


Il progetto SURF mira a selezionare e sviluppare materiali genetici di frumento duro (Triticum durum Desf.) per la resistenza a virus, individuando e utilizzando caratteri di resistenza attraverso l’utilizzo di moderni approcci sperimentali e tecnologie scientifiche all’avanguardia. Il primo obiettivo del progetto è l’identificazione di genotipi di frumento duro resistente a soil-borne cereal mosaic virus (SBCMV) e l’individuazione di caratteri di resistenza, attraverso un approccio di Genome Wide Association Study (GWAS). Verrà utilizzata una collezione di genotipi di frumento duro precedentemente genotipizzata per la presenza di marcatori SNP. Il secondo obiettivo del progetto è lo sviluppo di linee di frumento duro in cui risulta inattivato il gene codificante per una proteina-disolfuro-isomerasi (PDI) attraverso l’utilizzo del genome editing. In particolare in orzo, una variante del gene PDIL5-1, codificante per una PDI simile a quella di frumento, causa resistenza innata a ceppi multipli di Bymovirus. Verrà quindi utilizzato il gene ortologo di frumento duro per gli esperimenti di genome editing. I caratteri di resistenza individuati potranno quindi essere utilizzati in futuri programmi di miglioramento genetico di frumento.  I risultati raggiunti dal progetto saranno disponibili gratuitamente per tutte le imprese attive nel settore agricolo.

RISINNOVA - Integrated genetic and genomic approaches for new Italian rice breeding strategies
Inizio: 01/03/2011   Fine: 30/10/2014

AGER

Milano
Annamaria Genga

Durata Progetto:
01/03/2011 - 30/10/2014
Ente finanziatore:
AGER
Responsabili di progetto:
Annamaria Genga
Sedi:
Milano

RISINNOVA - Integrated genetic and genomic approaches for new Italian rice breeding strategies


Obiettivo generale del progetto “RISINNOVA” è fornire alla filiera risicola italiana strumenti genetici e genomici per lo sviluppo di varietà di riso più competitive, adatte per il mercato sia interno che internazionale.

Il progetto è strutturato in cinque Workpackage (WP):

WP1. Approcci genetici e genomici per la protezione contro le principali malattie del riso

WP2. Strategie genetiche e genomiche per la protezione del riso contro i principali stress abiotici (carenza idrica, stress salino, stress termico)

WP3. Diversità genetica e funzionale delle comunità microbiche associate al riso

WP4. Sistemi di analisi genomica applicata alla biodiversità

WP5. Divulgazione, formazione e trasferimento tecnologico

Nell’ambito del WP2 l’attività dell’IBBA ha come scopo l’identificazione di potenziali geni chiave nella risposta di tolleranza allo stress osmotico. L’attività prevede: i) la valutazione fisiologica di diverse cultivars di japonica per la loro risposta allo stress osmotico ii) la selezione di due cultivars con un fenotipo contrastante (sensibile vs tollerante) iii) un’analisi RNA-Seq dei cambiamenti nel trascrittoma di foglie e radici di queste due cultivars in risposta allo stress osmotico

sPATIALS3 - Miglioramento delle produzioni agroalimentari e tecnologie innovative per un’alimentazione più sana, sicura e sostenibile
Inizio: 01/02/2020   Fine: 31/10/2022

Regione Lombardia

Milano, Lodi   Sito web

Francesca Sparvoli

Durata Progetto:
01/02/2020 - 31/10/2022
Ente finanziatore:
Regione Lombardia
Responsabili di progetto:
Francesca Sparvoli
Sedi:
Milano, Lodi
Sito web del Progetto:
Sito web

sPATIALS3 - Miglioramento delle produzioni agroalimentari e tecnologie innovative per un’alimentazione più sana, sicura e sostenibile


Il progetto si configura come un HUB tecnologico e di ricerca che coinvolge 12 istituti CNR, appartenenti a 4 diversi Dipartimenti, e 4 aziende, i cui obiettivi sono: ottenere prodotti migliorati per le proprietà nutrizionali e funzionali; fornire e implementare tecnologie di precisione per garantire la sicurezza, la tracciabilità e la qualità dei prodotti; sviluppare smart– e active-packaging ecosostenibili e innovativi per minimizzare e recuperare, ove possibile, gli sprechi e aumentare la conservabilità degli alimenti; fornire al consumatore e alle aziende strumenti per la fruibilità dei risultati.

Istituto

Cerca nel sito